venerdì 4 ottobre 2013

Sogno o son desto?

Ieri ho sognato di comprare una F430 gtb gialla. Usata. (Chissà poi perchè non una 458 Italia?!?) 
Per risolvere quel fastidioso rumore che veniva dal cruscotto mi avevano segnalato un bravo meccanico a Maranello. Non faccio a tempo ad arrivare in officina che sono subito a provare la macchina con il tennico per individuare la vibrazione. Dopo un paio di curve un po' di traverso nelle quali mi rendo conto della neutralità e della facilità di guida del mezzo, il tennico mi dice di accostare. In men che non si dica con un paio di strumenti ad hoc il tennico apre il cruscotto da sotto , traffica un po' e taaac problema risolto. Perfettamente. Ritornati in officina scopro addirittura che per la riparazione non devo pagare niente. Incredibile. Subito dopo però scopro che sul retro c'è un enorme polveroso piazzale con decine di auto. Un vero sogno: sembra di essere in Texas, con le alcune macchine accatastate una sopra l'altra e altre in perfetto stato. Tutte usate, niente Ferrari ma auto vere, vissute, alcune recenti e fresche, altre più vecchie e tanti mezzi rottami da cannibalizzare.
La prima che rapisce il mio sguardo è un vecchio amore: un Mercedes 600 ( W100), naturlamente nero.  Perfetto. Stupendo. Da Capo di Stato. Un sogno. 
Subito dopo l'occhio avido cade su un'altra vettura aristocratica: Bentley T1. Naturalmente con il tetto in vinile. Uao. Un altro sogno. 
Le più belle berline di lusso mai costriute. Ever. 
Si vede che era un sogno in cui volevo stare comodo.
Alla fine però nonostante queste due regine la mia attenzione cade su degli interni in pelle nera montati su vecchia berlina Mercede w123guida a destra, uguale precisa alla mia prima auto. Devo averli, li voglio montare sulla mia! Cosi con calma incomincio a smontare i sedili assaporando già il momento in cui sarannno montati sulla mia... grande vettura.
Grande sogno per grande vettura.  

E adesso che mi sono svegliato di corsa su Ebay alla ricerca dei dannati interni in pelle!

mercoledì 16 gennaio 2013

E' l'uomo che fa la macchina.


Un appuntamento con una ragazza vale cento volte di più se la vai a prendere in macchina.
Con la tua macchina. Senza dimenticare però che è' l'uomo che fa la macchina, non il contrario.
La cosa importante è che la macchina che guidi sia davvero la tua , la devi sentire come il prolungamento della tua mano e Lei lo deve capire e apprezzare. Niente altro. 
L'attesa sotto casa sua è magica ma il momento chiave è quando Lei esce dal portone. 
Se la stai portando fuori vuol dire che già ti piace ma se quando la vedi è ancora più bella di come ti aspetti....sono davvero cazzi!
Per lei è lo stesso,  (almeno credo) ma dal suo punto di vista il momento chiave arriva dopo il ciao ciao- bacio bacio. E qui che bisogna guardare se le sorridono gli occhi. 
Non è difficile vedere se l'effetto che le fate tu e  l'automobile è positivo o negativo. 
Se le piaci tu, le piacerà anche la tua macchina e il resto. Lei sarà a suo agio e si sentirà al sicuro e un po' orgogliosa di essere lì con te, a bordo del tuo carro, esattamente come ti senti tu.
Se invece esce con te per la tua macchina allora c'è qualcosa che non va. In te, non nella vettura.
Appena Lei sale l'atmosfera è già speciale, sei tu a guidare e a condurre  il gioco. 
Puoi farlo dolcemente, piano piano, scegliendo insieme dove andare o puoi essere più spregiudicato e dettare le tue regole, questo dipende dal carattere del driver. Dopo può succedere di tutto e la serata può prendere mille pieghe diverse ma le emozioni vissute in macchina, in quell' ambiente ovattato e raccolto restano magiche perchè per una volta è Lei che è entra dentro di te.
E come ci cantava er califfo "Tutto il resto è noia".

P.S.
A dirla tutta , un aspetto negativo nell'andare a prendere la tua Lei con la macchina c' è:
è che guidando non la puoi guardare così tanto quanto vorresti....ma si sa che non si può avere sempre tutto. Almeno non subito.